Esdra

Micaela Esdra inizia a recitare a tredici anni nel film La volpe e le camelie, tratto da un romanzo di Silone. Lo stesso anno Visconti la sceglie per sostituire O. Piccolo (nel ruolo di Anja) nel Giardino dei ciliegi , dove ha modo di lavorare accanto a Rina Morelli che sarà per lei un’importante maestra. Nel 1975 è al Piccolo Teatro di Milano, dove interpreta Gasparina nella celebre edizione strehleriana del Campiello ; successivamente recita in L’illusion comique di Corneille (1979) e Stella di Goethe (1988), entrambi per la regia di W. Pagliaro. Intanto lavora per il Teatro di Genova in Lupi e pecore di Ostrovskij (1980), Donne attente alle donne di Middleton (1981) e nelle opere di Kleist Il principe di Homburg (1982) e Anfitrione (1983), dirette da Pagliaro. Nel 1988 recita in Aiace di Sofocle per la regia di Calenda al Teatro greco di Siracusa (dove interpreterà anche Elettra e Le baccanti ), quindi lavora con Ronconi in Tre sorelle (1990). Con la regia di Pagliaro (suo marito dal 1988) affronta diversi ruolo in Il malinteso di Camus, A porte chiuse di Sartre (1990-91), e interpreta una splendida Signorina Else nell’omonima opera di Schnitzler. Nel 1995, insieme a Pagliaro, Paola Mannoni e Roberto Herlitzka fonda l’Associazione culturale `G. Santuccio’ che opera al Teatro della Villa di Roma, con la quale realizza: Antigone (1997), Piccola commedia di Schnitzler (1998) e Vestire gli ignudi di Pirandello (1998-99).