Diverrés

Dopo un’infanzia trascorsa tra Africa e Francia, studia danza classica e, successivamente, contemporanea, attenta ai modelli americani. Negli anni ’70 è, anche in veste di insegnante, al Mudra di Bruxelles, prima di far parte di diverse compagnie, quali quelle di Blaska, Verret e Bagnouet. Nel 1979 determinante è il suo incontro con Bernardo Montet, con il quale nel 1982 si reca in Giappone alla scuola di Kazuo Ohno; nel 1983 creano insieme lo Studio DM, realizzando una ventina di lavori nei quali mettono a frutto una concezione alquanto personale della danza. Appassionata di letteratura, D. presenta Poussières , lavoro in cui l’universo di Dostoevskij si sposa a quello di Goya. Con L’ombre du ciel (1994) collabora con l’artista plastico indiano Anish Kapoor, in un rapporto danza-scultura molto spettacolare. È del 1997 Stances I (per nove danzatori) e Stances II (assolo da lei stessa danzato), lavori di impeccabile plasticità, ma al tempo stesso impregnati dell’umanismo poetico assorbito dal maestro giapponese. Dal 1995 dirige con Bernardo Montet il Centre chorégraphique national di Rennes.