Dennis

Ha esordito come critico letterario e scrittore di racconti, specializzandosi poi in un genere di commedia satirica e disumanizzata basata sulla convinzione che l’uomo può essere facilmente manipolato come un robot. Ha scritto soltanto tre commedie, che attaccano con audacia le più radicate credenze umane. In Carte di identità (Cards of Identity, 1956), adattamento del suo racconto più celebre, è evidente l’idea – pirandelliana – della molteplicità e inafferrabilità della personalità umana, convinzione fatta propria da un trio fraudolento che promette di cambiare l’identità delle persone con strani mezzi psicoterapici e ipnotici. Nel 1957 scrive Il creatore di Moo (The Making of Moo), dove un ingegnere e la moglie si inventano una nuova religione che in realtà avrà effetti disastrosi: morte e spargimento di sangue. L’ultima commedia è Augusto per la gente (August for the People, 1961), interpretata al Royal Court da Rex Harrison, sull’abuso delle libertà democratiche attuato dalla stampa.