Dalí

Salvador Dalì è legato per la sua attività artistica alle avanguardie degli anni ’20 e ’30 e in particolare al surrealismo. Dal 1929 sviluppa, nella sua pittura, un metodo paranoico-critico che associa le ossessioni dell’inconscio alle forme del reale, creando cosmologie fantastiche dalle molteplici letture, fondate sulla conoscenza delle associazioni simboliche freudiane. È ricordato nella storia del cinema per aver collaborato con Buñuel alla sceneggiatura di due film, Un Chien andalou (1929) e L’Age d’or (1930) e per aver composto la scenografia della sequenza del sogno in Io ti salverò (1945) di Hitchcock. Attivo anche nell’ambito del balletto, ha creato scene e costumi per la compagnia di Léonide Massine (Labyrinth , 1939) e per Béjart ( Le Chevalier romain et la dame espagnole , 1961). In campo teatrale ha collaborato con L. Visconti per scenografia e costumi di Come vi piace di Shakespeare (1948), con P. Brook per Salome di R. Strauss (1949) e con Escobar e Perez de la Ossa per Don Juan Tenório di J. Zorrilla y Moral.