Corso

Arturo Corso inizia a quattro anni nella compagnia dei Piccoli dello stato fascista; a sette entra nel coro delle voci bianche della Fenice. La carriera teatrale inizia a Milano con Franco Enriquez, che lo aveva visto tra i mimi di Venezia, e lo porta in compagnia con la Moriconi; poi, nel 1968, l’incontro con Dario Fo. Da allora Corso si lega indissolubilmente o quasi al genio dello sberleffo. Lavora in Real Politique di U. Simonetta, poi smette di fare l’attore e passa alla regia. Lo troviamo al fianco di Fo in tutti i suoi maggiori spettacoli; ad Avignone, per la prima volta in Europa, allestisce il Mistero buffo con quattordici attori. Al Teatro nazionale di Gand cura la regia di Amleto. Contemporaneamente porta avanti la direzione artistica del Derby di Milano, contribuendo a far conoscere i migliori talenti comici degli ultimi anni. Sceglie Marco Columbro come protagonista di Arlecchino scegli il tuo padrone, che debutta al festival di Nancy. Di Corso ricordiamo inoltre alcune regie liriche, sempre al fianco di Fo, come L’italiana in Algeri (1994). Autonomamente allestisce molti lavori di U. Simonetta.