Colbert

Emigrata con i genitori negli Usa a soli cinque anni, Claudette Colbert inizia giovanissima a lavorare in teatro, dapprima come scenografa, poi come attrice. Esordisce in The Wild Westcotts di A. Morrison (1923) al Frazee Theatre di New York; nel 1925 interpreta Ginette in A Kiss in a Taxi di C. Gray, ma il successo più autentico le deriva dall’interpretazione di Lou in The Barker di K. Nicholson (1927), presentato al Baltimore Theatre di New York: un ruolo destinato a garantirle il consenso del pubblico anche a Londra l’anno seguente. Nel 1929 delude in parte le aspettative di O’Neill che aveva pensato per lei la parte di Ada Fife in Dynamo , messo in scena l’11 febbraio al Martin Beck Theatre. È il cinema tuttavia a consacrare ufficialmente la vocazione artistica dell’attrice, che nel 1934 conquista l’Oscar come migliore attrice protagonista in Accadde una n otte di F. Capra. Al teatro torna sporadicamente nel 1951 e nel ’55 in Island Fling di N. Coward e in A Mighty Man Is He di A. Kober, preferendo alla scena le suggestioni del grande schermo. Fra i volti più noti della sophisticated comedy anni ’50, con alcuni isolati sconfinamenti nel cinema d’azione, è stata protagonista di numerosissime pellicole fra le quali It’s a Wonderful World (1939), Thunder on the Hill (1951 ), Texas Lady (1955) e Parrish (1961).