Clustine

Dopo una brillante carriera a Pietroburgo, nel 1905 venne scritturato al Teatro di Montecarlo, dove fu partner della Zambelli e della Trouhanova. Approdato a Parigi e passato alla coreografia, diede all’Opéra nei primi anni ’10 lavori come Rousalka , Suite de danse , Hansli le bossu . Nel 1914 diventò il coreografo `en titre’ di Anna Pavlova: per diciotto anni accompagnerà la celeberrima étoile nelle sue tournée mondiali, creando per lei numerosi lavori ( Fairy Doll , La Péri , Amarilla ). L’opera di C. a Parigi si inserisce in quel periodo di transizione – e, in parte, di rinnovamento – che si smorzerà poi con l’avvento dei Ballets Russes di Diaghilev.