Cannavale

Vincenzo Cannavale si può definire il ‘principe dei caratteristi’ italiani. Nel corso di una lunga carriera, iniziata nei varietà di Napoli, ha raggiunto un successo e una notorietà considerevoli, tenendo conto del fatto che non ha mai avuto ruoli da protagonista. Ha lavorato prevalentemente al cinema e in televisione, ma si possono ricordare anche partecipazioni a spettacoli teatrali come Fortunato…! di Armando Curcio ed E. De Filippo con la compagnia di Aldo Giuffré (1985), La festa di Montevergine (1989) e Miseria e nobiltà (1994) di Eduardo Scarpetta. Tra i suoi film ricordiamo Casta e pura di S. Samperi (1981), Le vie del Signore sono finite di Massimo Troisi (1987), Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore (1988), che gli è valsa la vittoria del Nastro d’argento come miglior attore non protagonista, e La casa del sorriso di Marco Ferreri (1991).