Belarbi

Entrato giovanissimo all’Opéra di Parigi, si mette presto in luce per le sue eccellenti qualità tecnico-interpretative; dal 1989 ne è una delle più acclamate étoile. Oltre ai grandi titoli di repertorio, dai classici di Cajkovskij ai capolavori del Novecento, si ricordano le sue interpretazioni di Notre-Dame de Paris e Le jeune homme et la mort di R. Petit, nonché il principe nella versione Nureyev di La bella addormentata . Abituale partner di Marie-Claude Pietragalla, proprio con questa ballerina ha riscosso un grande successo nel Magnificat di Neumeier.