Battistella

Laureato in economia, dopo aver frequentato a Roma l’Accademia d’arte drammatica `S. D’Amico’ debuttò nella compagnia Maltagliati-Cimara; fu poi con Zacconi, Carini, Gandusio, e lavorò anche con Visconti. Fin dagli esordi si fece apprezzare per la puntualità delle sue caratterizzazioni. Nel 1947, con lo `storico’ Albergo dei poveri di Gor’kij, venne scritturato al Piccolo Teatro di Milano, dove recitò in decine di lavori con la regia di Strehler. Con il suo ingresso nel teatro milanese trovò una più adeguata valorizzazione, in un’ecletticità di repertorio che gli permise di palesarsi attore quanto mai duttile, capace di una vasta gamma espressiva (di particolare robustezza il suo Pantalone in Arlecchino servitore di due padroni ). Ebbe esperienze anche fuori del Piccolo Teatro, in organismi stabili e importanti formazioni di giro; apparve anche in popolari sceneggiati televisivi ( I miserabili , Ottocento , I fratelli Karamazov ).