Azim

Nel 1972-73 Raffaella Azim frequenta la scuola del Piccolo Teatro di Milano. Debutta al Salone Pier Lombardo di Milano dove lavora assiduamente fino al 1976 (nel 1974-75 Macbetto di G. Testori accanto a F. Parenti, regia di A.R. Shammah e poi La Betia di Ruzante e nel 1975-76 Il misantropo di Molière interpretati e diretti dallo stesso Parenti). Dal 1978 al 1980 lavora frequentemente con G. Sbragia (I demoni da Dostoevskij, La bella addormentata di Rosso di San Secondo, Il Giorno da G. Parini, Le baccanti di Euripide). Nel 1981-82 con Ritorno a casa di H. Pinter e L’uomo, la bestia e la virtù di Pirandello inizia la collaborazione con C. Cecchi, con il quale nel 1993-94 mette in scena Leonce e Lena di G. Buchner e nel 1997-98 La serra di H. Pinter. Ha lavorato inoltre con i registi R. Maiello (Tito Andronico di Shakespeare, 1976), L. Ronconi (Fedra di J. Racine, 1983-84), A. Pugliese (Il mercante di Venezia di Shakespeare, 1984-85), G. Cobelli (Il matrimonio di Figaro di de Beaumarchais, 1985-86), G. Zampieri ( Pericle, principe di Tiro di Shakespeare, 1986-87), A. Trionfo (La città morta e La nave di D’Annunzio, 1987-88), J. Miller (Misura per misura di Shakespeare, 1989-90), Chérif (Improvvisamente l’estate scorsa di T. Williams, 1991-92; Moonlight di H. Pinter, 1994-95), N. Garella (Didone abbandonata di Metastasio, 1992-93), S. Sequi (Macbeth di Shakespeare, 1995-96).