Ambrogi

Dopo un esordio come romanziere, Silvano Ambrosi approdò al teatro prima con Carissima Italia , poi con I Burosauri (Milano, 1963), feroce satira della burocrazia che, vincitrice del premio Idi, incontrò uno straordinario successo (135 recite in Italia e molte versioni all’estero: Germania, Jugoslavia, Romania, Portogallo, Polonia). Dopo questo fortunato lavoro, scrisse numerosi altri testi secondo i canoni del più avanzato teatro grottesco. Testi i cui titoli – almeno alcuni – continuavano la sua singolare ed eccentrica zoologia e che, ancorché pungenti, non registrarono lo stesso clamore: Il capodoglio (1965), Il topo verde (1966), Il politicatore (1968), Neurotandem (1968, anche versione cinematografica), L’alluvionella (1968), Il sacco (1968), Romamarch (1972).